Orlando
Pendete lì, miei versi, per testimoniare
il mio amore. E tu, regina della notte,
tre volte incoronata, dalla tua
pallida sfera lassù, co' tuoi casti occhi,
riguarda il nome della tua cacciatrice
che tiene in mano tutta la mia vita.
Questi alberi saranno, o Rosalinda,
i miei taccuini, e sulla loro scorza
inciderò i miei pensieri, sì che ogn'occhio
che s'apre in questo bosco vi vedrà
la tua virtù testimoniata ovunque.
Corri, su corri, Orlando, e su ogni albero incidi
la bella, casta, indicibile lei.
(Come vi Piace di William Shakespeare, Atto III, Scena II)