Da Prato Resia a Resiutta
28 aprile 2010
28 aprile 2010
"Churchill ed io ci addentrammo invece in Val di Resia, decisi a saperne qualcosa di più. In verità non facemmo grandi scoperte. Il sentiero, lungo il versante settentrionale della valle, si snodava su un pendio brullo e sassoso. Alture massicce, costruite a lastroni e immerse nella calura, si ergevano di fronte, in direzione sud, ma ci volle parecchio prima che il Canin, che corona le montagne di Flitsch, si potesse scorgere nella sua interezza alla testata della valle. Con nostra sorpresa constatammo che il suo aspetto era diverso dalla morfologia delle montagne viste dal versante di Flitsch: è chiaro che la Val di Resia costeggia il lato meno aspro di quel gran nodo montano, di cui il Prestelinik è un elemento così notevole. La Val Raccolana, a nord di Resia, introduce probabilmente il viaggiatore ad uno scenario più attraente."
J.Gilbert, G.C. Churchill Le Montagne Dolomitiche, Nuovi Sentieri, 1864